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Modifiche a "Edifici viventi: un piano d'azione per salvare i rondoni nel centro storico di Parma"
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-["", "Obiettivi e azioni di cura condivisaI proponenti intendono realizzare il progetto \"Edifici Viventi: un piano d'azione per salvare i Rondoni nel centro storico di Parma\". Il progetto riguarda 3 specie di irtsettivori (rondini, rondoni e balestrucci), la cui presenza e i siti di nidificazione non sono ancora ben documentati in città. Tali specie, oltre ad essere componenti importanti della biodiversità, come dimostrato dall'attenzione loro riservata dalle convenzioni internazionali e dalla tutela dichiarata e recepita nella legislazione italiana, svolgono un ruolo prezioso nellà salvaguardia della salute umana. Infatti ognuno di questi esemplari alati si nutre di migliaia d'insetti al giorno, tra cui numerose mosche e zanzare che possono veicolare pericolosi agenti patogeni. Nonostante ciò le specie sopracitate non risultano ancora adeguatamente protette sul piano pratico, probabilmente per una scarsa conoscenza relativa alle loro esigenze riproduttive. A questo proposito risulta esemplare il caso dei rondoni che, tra l'altro, si prestano a chiarire il significato di \"Edifici viventi\", attribuito al progetto del Lice Scientifico Ulivi. I rondoni sono una specie tipicamente urbana che nidifica negli edifici cittadini, dimostrando una particolare predilezione per quelli del centro storico. Tali edifici, pertanto, non sono solo monumenti dal rilevante valore storico, ma anche parti di un ecosistema urbano che ospitano, fra gli anfratti e le pieghe del propno corpo architettonico, preziosi insettivori, in primis i rondoni, oltre a diversi invertebrati. In conclusione, le cavità e gli angoli di questi edifici antichi rappresentano potenziali spazi di rifugio e di nidificazione per specie di rilevante interesse naturalistico e, in quanto tali, andrebbero valorizzati e considerati con particolare attenzione anche durante tutte le fasi di restauro. Le iniziative che verranno messe in atto dai proponenti si fondano su un progetto integrato che si colloca in una compenetrazione fra aspetti che riguardano la valorizzazione della biodiversità, la tutela della salute umana, attraverso azioni di prevenzione fondate sul molo delle specie insettivore, e la promozione della cultura scientifica, in particolare quella naturalistica.Oggetto della propostaNello specifico la proposta riguarda:mappatura di tutto il centro storico di Parma per identificare: presenze e nidi di rondini; presenze e nidi di balestrucci; colonie di rondoni che, volando insistentemente in prossimità di edifici (Chiese, Palazzi antichi... ), segnalano tali monumenti come potenziali siti di nidificazione. La mappatura si svolgerà nel mese di maggio. Coinvolgerà 136 studenti appartenenti a 5 diverse classi che lavoreranno in modo attivo, organizzato e altamente cooperativo sotto la guida di esperti ornitologi e di 5 docenti di Scienze naturali;osservazioni e registrazioni dall'alto (torri o campanili) con attrezzatura video e fotografica, da parte di un ristretto numero di studenti, di almeno 1 docente e almeno 1 ornitologo esperto;censimento dei siti di nidificazione attivi del rondone in un edificio simbolo (potrebbe essere la Casa della Musica e/o un edificio storico di interesse naturalistico e oggetto di interventi di restauro). Tale attività sarà portata a termine da un piccolo gruppo di studenti, sotto la guida di un docente;stesura di una relazione scientifica dell'indagine, svolta nel centro storico di Parma, che verrà pubblicata sotto forma di opuscolo a colori entro la fine dell'anno 2018;promozione sul sito del Comune di Parma della ricerca di cui sopra;montaggio di 20 nidi artificiali per rondoni nella parete nord dell'Ulivi, previa autorizzazione degli organi competenti (Provincia e Soprintendenza);restituzione del progetto (convegni, laboratori, partecipazione a concorsi, etc.., elenco puramente esemplificativo) con presentazione, in forma digitale delle attività compiute e dei risultati dell'indagine.Soggetti coinvoltiLiceo Scientifico UliviGruppo Rondoni ItaliaAssociazione Ada OnlusAssociazione Monumenti ViviProgetto Natura OnlusEnte di gestione per i parchi e la biodiversitàAssociazione Festa internazionale della storia ParmaComune di ParmaSettori del Comune coinvoltiSettore Associazionismo, Partecipazione, Pari opportunità e Benessere animaleAnno di attivazione2017Durata previstaFino a fine 2017"]
+["Obiettivi e azioni di cura condivisaI proponenti intendono realizzare il progetto \"Edifici Viventi: un piano d'azione per salvare i Rondoni nel centro storico di Parma\". Il progetto riguarda 3 specie di irtsettivori (rondini, rondoni e balestrucci), la cui presenza e i siti di nidificazione non sono ancora ben documentati in città. Tali specie, oltre ad essere componenti importanti della biodiversità, come dimostrato dall'attenzione loro riservata dalle convenzioni internazionali e dalla tutela dichiarata e recepita nella legislazione italiana, svolgono un ruolo prezioso nellà salvaguardia della salute umana. Infatti ognuno di questi esemplari alati si nutre di migliaia d'insetti al giorno, tra cui numerose mosche e zanzare che possono veicolare pericolosi agenti patogeni. Nonostante ciò le specie sopracitate non risultano ancora adeguatamente protette sul piano pratico, probabilmente per una scarsa conoscenza relativa alle loro esigenze riproduttive. A questo proposito risulta esemplare il caso dei rondoni che, tra l'altro, si prestano a chiarire il significato di \"Edifici viventi\", attribuito al progetto del Lice Scientifico Ulivi. I rondoni sono una specie tipicamente urbana che nidifica negli edifici cittadini, dimostrando una particolare predilezione per quelli del centro storico. Tali edifici, pertanto, non sono solo monumenti dal rilevante valore storico, ma anche parti di un ecosistema urbano che ospitano, fra gli anfratti e le pieghe del propno corpo architettonico, preziosi insettivori, in primis i rondoni, oltre a diversi invertebrati. In conclusione, le cavità e gli angoli di questi edifici antichi rappresentano potenziali spazi di rifugio e di nidificazione per specie di rilevante interesse naturalistico e, in quanto tali, andrebbero valorizzati e considerati con particolare attenzione anche durante tutte le fasi di restauro. Le iniziative che verranno messe in atto dai proponenti si fondano su un progetto integrato che si colloca in una compenetrazione fra aspetti che riguardano la valorizzazione della biodiversità, la tutela della salute umana, attraverso azioni di prevenzione fondate sul molo delle specie insettivore, e la promozione della cultura scientifica, in particolare quella naturalistica.Oggetto della propostaNello specifico la proposta riguarda:mappatura di tutto il centro storico di Parma per identificare: presenze e nidi di rondini; presenze e nidi di balestrucci; colonie di rondoni che, volando insistentemente in prossimità di edifici (Chiese, Palazzi antichi... ), segnalano tali monumenti come potenziali siti di nidificazione. La mappatura si svolgerà nel mese di maggio. Coinvolgerà 136 studenti appartenenti a 5 diverse classi che lavoreranno in modo attivo, organizzato e altamente cooperativo sotto la guida di esperti ornitologi e di 5 docenti di Scienze naturali;osservazioni e registrazioni dall'alto (torri o campanili) con attrezzatura video e fotografica, da parte di un ristretto numero di studenti, di almeno 1 docente e almeno 1 ornitologo esperto;censimento dei siti di nidificazione attivi del rondone in un edificio simbolo (potrebbe essere la Casa della Musica e/o un edificio storico di interesse naturalistico e oggetto di interventi di restauro). Tale attività sarà portata a termine da un piccolo gruppo di studenti, sotto la guida di un docente;stesura di una relazione scientifica dell'indagine, svolta nel centro storico di Parma, che verrà pubblicata sotto forma di opuscolo a colori entro la fine dell'anno 2018;promozione sul sito del Comune di Parma della ricerca di cui sopra;montaggio di 20 nidi artificiali per rondoni nella parete nord dell'Ulivi, previa autorizzazione degli organi competenti (Provincia e Soprintendenza);restituzione del progetto (convegni, laboratori, partecipazione a concorsi, etc.., elenco puramente esemplificativo) con presentazione, in forma digitale delle attività compiute e dei risultati dell'indagine.Soggetti coinvoltiLiceo Scientifico UliviGruppo Rondoni ItaliaAssociazione Ada OnlusAssociazione Monumenti ViviProgetto Natura OnlusEnte di gestione per i parchi e la biodiversitàAssociazione Festa internazionale della storia ParmaComune di ParmaSettori del Comune coinvoltiSettore Associazionismo, Partecipazione, Pari opportunità e Benessere animaleAnno di attivazione2018Durata prevista2 anni", ""]
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06/05/2025 13:25