Patti di Collaborazione
Amministrazione condivisa dei luoghi e dei beni comuni di Parma
Vivi il verde del nostro quartiere - Serra di comunità e orto urbano del Montanara
Obiettivi e azioni di cura condivisa
I proponenti intendono realizzare il progetto "Vivi il verde del nostro quartiere - Serra di comunità e orto urbano del Montanara". Il progetto mette a sistema e in connessione due parchi di quartiere che per caratteristiche risultano assimilabili e che possono proporre un'idea comunitaria simile, quella di implementare il Parco del Centro Giovani Montanara attraverso gestione di una serra di comunità, in rete con il neonato orto urbano 'Pista rossa' del Parco di Via Bramante.
Il progetto ha come caratteristica principale quella di unire l'aspetto ambientale sostenibile insieme a quello sociale, in quanto prevede la gestione di angoli di verde in luoghi ben definiti che prevedono la partecipazione della cittadinanza con dei progetti di comunità.
La serra sarà sia ad uso didattico degli alunni delle scuole primarie e secondarie, sia a utilizzo extra-didattico per giovani, famiglie, anziani e associazioni, allo scopo di rafforzare i processi d'inclusione sociale e di solidarietà promuovendo la cultura della sostenibilità ambientale.
L'area utilizzata per la realizzazione del progetto è situata all'interno del Parco pubblico del 'Centro giovani Montanara', sito in via Monsignor Pelicelli 13\a, posto in una zona strategica di grande interesse poiché attiguo alla Parrocchia SS Stimmate e posto di fronte all'Istituto IC Salvo D'Acquisto, campi sportivi delle associazioni sportive Montanara Calcio, Rugby Parma, Bocciofila Condor.
Nella bella stagione il parco è molto vissuto da famiglie, bambini, ragazzi e anziani, risultando un luogo vivo e sedimentato di aggregazione spontanea per la comunità del quartiere. In collegamento con questo e in stretta condivisione dei macro-obiettivi, c'è quello di istituzionalizzare l'esperienza spontanea che ha coinvolto le famiglie frequentanti Il Parco Piccole vittime dell'Olocausto di via Bramante denominato informalmente "Parco della Pista rossa", nei pressi della scuola primaria 'Rodari', i quali, ispirati al 'Foodforest' (Parco autogestito di via Picasso), con un grande coinvolgimento di famiglie e bambini, hanno curato e ripristinao alcune aiuole divenute un orto urbano. Il coinvolgimemo attivo nel progetto di tutti i frequentanti il Parco intende favorire la responsabilizzazione diffusa senza assumere ottiche di tipo assistenziale. A tal fine il gruppo, che adesso vede attive una decina di persone, ha deciso di rimanere infomrmale e di non costituirsi in una vera e propria associazione. Tutti quelli che frequentano il parco sono potenzialmente "Amici della Pista rossa".
L'entusiasmo, la partecipazione e la creazione di nuove relazioni sociali, hanno determinato la nascita di un gruppo informale 'Amici della Pista rossa'.
Gli obiettivi su cuisi fonda la proposta complessiva sono:
- sostenere l'azione educativa delle famiglie e la genitorialità.
- Favorire scambi interculturali e intergenerazionali, valorizzare le differenze (individuali, di genere, culturali, d'età) favorendo processi d'integrazione e inclusione sociale.
- Promuovere legami sociali fiduciari ed empowerment comunitario attraverso occasioni di aggregazione, socializzazione, animazione.
- Aumentare la conrresponsabilizzazione e la solidarietà deila comunità nei confronti dei nuclei familiari più fragili.
- Potenziare le risorse necessarie per la lettura e risoluzione di specifici problemi sociali e/ o educativi, anche facilitando forme di auto-organizzazione.
- Aumentare le opportunità di scambio e confronto tra cittadini.
- Promuovere esperienze di cittadinanza attiva e di partecipazione responsabile alla vita culturale e sociale, e di appartenenza alla propria Comunità.
- Attivare collaborazioni e sinergie interagendo in Rete con le risorse istituzionali e non.
- Contribuire a migliorare lo sviluppo morono e il·benessere psico-fisico dei cittadini.
- Proporre un nuovo modello che intreccia scopi ricreativi, educativi, sociali, e rigenera relazioni, processi di ri-tessitura dei rapporti sociali e trans-generazionali e di peer to peer, una piazzetta verde, luogo incubatore sperimentale e generativo.
- Organizzare iniziative ed eventi socioculturali finalizzati a rafforzare i legami sociali e a promuovere la sostenibilità ambientale e la diffusione di una cultura della solidarietà e del rispetto dei diritti.
La serra di comunità e l'orto urbano vogliono racchiudere in sé tutte quelle caratteristiche indispensabili per un sano vivere comunitario.
Gli orti urbani in generale riprendono e rendono attuale ciò che tra Seicento e Settecento era un potager che forniva i prodotti per la cucina locale.
Tauttavia, più che una funzione economica, la motivazione principale del progetto è l'educazione alla sostenibilità e alla responsabilità ambientale, il miglioramento del verde cittadino, la coesione sociale e l'uso intelligente del tempo libero da parte di tutti.
Oggetto della proposta
Presa in carico e gestione comunitaria di due aree attrezzate:
A - serra di comunità e parco pubblico di Via Pelicelli
B - orto urbano "Pista rossa" e parco pubblico di Via Bramante.
Soggetti coinvolti
Distretto Collaborativo APS-ETS
IC Salvo D'Acquisto
Gruppo Scuola coop. soc. a r.l. onlus
Insieme coop. soc.
Orti Sociali Cinghio Sud
Amici della Pista Rossa
Comune di Parma
Settori del Comune coinvolti
Settore Associazionismo, Partecipazione, Pari opportunità
Anno di attivazione
2019
Durata prevista
2 anni
Patto di collaborazione concluso
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