Laboratori di quartiere
Partecipazione nei quartieri di Parma
Modifiche a "Pablo in movimento"
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+["Oggetto della propostaLa proposta \"Pablo in Movimento\"; prevede l'organizzazione di attività itineranti nel quartiere\n\nPablo, focalizzate in particolare su un calendario di trekking urbani e su gruppi di cammino.\n\nPer quanto riguarda il calendario di trekking urbani, l'idea è di individuare diversi percorsi, uniti\n\nda un filo conduttore (come la scoperta dei parchi o dei luoghi simbolo del quartiere) che possano\n\ndiventare un calendario.\n\nPossono essere previsti diversi modelli di trekking urbano, ciascuno con un taglio particolare o\n\nun obiettivo:\n\n● trekking culturale;\n\n● camminate di pulizia del quartiere, possibilmente in collaborazione con Legambiente;\n\n● scoperta di luoghi di ritrovo e luoghi simbolo del quartiere;\n\n● camminate notturne, serali o preserali per la ricerca e la riappropriazione positiva degli\n\nspazi cittadini, inclusi quelli che potrebbero generare insicurezza o percezioni di pericolo (in\n\nraccordo con il Piano della Notte);\n\n● itinerari tematici, ad esempio la scoperta dei posti legati alla Beat Generation nel\n\nquartiere, come la chiesa di Santa Maria della Pace dove si suonava;\n\n● percorsi dedicati alla storia del quartiere e del suo nome, valorizzando il personaggio di\n\nPablo, un eroe della resistenza;\n\n● passeggiate per scoprire le botteghe artigiane ancora presenti, i punti delle barricate o i\n\nluoghi legati al cibo;\n\n● passeggiate naturalistiche, esplorando aree come \"il maretto\" (un tempo utilizzato per la\n\ncanoa) o il percorso verso Baganzola.\n\nSi prevede l'integrazione di QR Code lungo il percorso per documentare e approfondire le\n\ninformazioni sui luoghi visitati.\n\nPer quanto riguarda i gruppi di cammino, si tratta di gruppi di cittadini che semplicemente si\n\ntrovano in un giorno e in un orario convenuto per passeggiare insieme. I gruppi di cammino\n\npossono affiancare il calendario di passeggiate più strutturate.\n\nL'obiettivo quindi è quello di costruire un calendario di trekking urbani più strutturati, magari su\n\nbase mensile, e affiancarlo a un gruppo di cammino settimanale.\n\nPer quanto riguarda il trekking urbano, si immagina di iniziare con un \"numero zero\" per testare\n\nl'iniziativa e promuoverla.\n\nPer quanto riguarda i gruppi di cammino, si immagina di iniziare con un primo gruppo. L'iniziativa\n\npotrebbe generare processi imitativi, portando alla nascita di altri gruppi di cammino organizzati\n\nin orari diversi, e si punta a renderla attrattiva anche per persone provenienti da altri quartieri.Quali sono i bisogni a cui risponde la proposta?La proposta intende rispondere a diverse necessità e bisogni legati alla coesione sociale, alla\n\nqualità dell'ambiente urbano e alla percezione di sicurezza all'interno del quartiere Pablo.\n\n\n\n● Socializzazione e condivisione. L'obiettivo principale è favorire la socializzazione e la\n\ncondivisione tra gli abitanti dello stesso quartiere, affrontando il problema di una scarsa\n\nsocialità. Si vuole riabituare i cittadini ad avere dimestichezza con gli spazi urbani,\n\npromuovendo un senso di comunità dove le botteghe locali fungono da punti di sicurezza,\n\ncome accadeva in passato.\n\n● Miglioramento della vivibilità. La proposta mira a migliorare la vivibilità del quartiere, sia\n\nriqualificandolo sia ripulendolo, ad esempio tramite camminate specifiche per la pulizia.\n\n● Aumento della sicurezza e riappropriazione degli spazi. Svolgere camminate in diversi\n\norari della giornata, inclusa la sera, mira a dare una maggior sicurezza e una maggior\n\npresenza del cittadino in strada, per riappropriarsi degli spazi urbani. Questo è\n\nsupportato dall'esperienza dell'Università di Parma che ha organizzato passeggiate comuni\n\nper superare la paura irrazionale delle studentesse universitarie di sera, anche in assenza\n\ndi effettivi pericoli. A differenza di esperienze passate come le \"ronde\". l'iniziativa si\n\npropone con un'ottica di vivere e scoprire il quartiere, piuttosto che di controllo.\n\n● Conoscenza del quartiere. Il quartiere Pablo è descritto come un'area dalle numerose\n\nsfaccettature e forse non così conosciuta in tutto il suo sviluppo dagli abitanti. Le\n\npasseggiate rispondono al bisogno di scoprire e valorizzare queste caratteristiche.\n\n● Partecipazione civica. Offre un modo per i cittadini di partecipare attivamente alla vita del\n\nquartiere a vari livelli: essere informati, essere consultati, progettare insieme e collaborare\n\ncon le istituzioni per fare qualcosa per il quartiere.Chi è stato coinvolto nella formulazione della proposta?La proposta è il risultato di un processo di progettazione partecipata e di confronto, coinvolgendo\n\nattivamente diverse figure:\n\n● Il Laboratorio di Quartiere. Ha svolto un ruolo centrale nel portare avanti il progetto e\n\nstudiare gli itinerari. È il soggetto che farà sintesi e si occuperà di costruire il calendario\n\ndelle passeggiate, mantenendo una \"regia leggera\" e appoggiandosi su altre realtà per\n\nl'organizzazione specifica dei singoli itinerari. Si è evidenziato come uno spazio vivace per\n\nla discussione e l'emergere di nuove idee.\n\n● I partecipanti e gli abitanti del quartiere. Attraverso il confronto e le discussioni all'interno\n\ndel Laboratorio di Quartiere, hanno contribuito con numerose idee e spunti.\n\n● Potenziali attori e collaboratori. La proposta prevede il coinvolgimento di diversi soggetti\n\nper la sua realizzazione e gestione:\n\n- Legambiente. Per passeggiate dedicate alla pulizia del quartiere.\n\n- Associazione Amici della Pilotta e Associazione Monnezzari di Parma.\n\n- Guide turistiche. Per condurre passeggiate più marcatamente culturali, anche se si\n\nriconosce il valore dei residenti locali che conoscono a fondo il quartiere e\n\npossono fungere da guide.\n\n- Altre associazioni. Come quella degli Amici dei musei, per mostrare il quartiere da\n\npunti di vista diversi.\n\n- Il Comune di Parma. Potrebbe essere necessaria una collaborazione o un Patto di\n\ncollaborazione per alcuni aspetti gestionali (es. iscrizioni, assicurazione). La\n\nproposta, essendo molto connessa ai problemi del quartiere (sicurezza, socialità), è\n\nvista come di potenziale grande interesse per il Comune.\n\n- Singole associazioni partner o gruppi informali. Potrebbero assumersi la\n\nresponsabilità operativa di singole passeggiate, con il Laboratorio di Quartiere che\n\nmantiene un ruolo di \"regia leggera\"\n\n- Negozi di vicinato: Possono essere punti di riferimento o tappe delle passeggiate.Indica la data della riunione del Laboratorio di quartiere in cui è stata condivisa la proposta10/06/2025Ci sono punti di vista in conflitto sulla proposta?NoObiettivi dell'Agenda 2030 ONU a cui si collega la proposta3. Salute e benessere11. Città e comunità sostenibili15. Vita sulla terra"]
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03/07/2025 11:38