Uniamo le forze per ridurre lo spreco e favorire il riuso

-["La finalità generale dell’azione Comunità di pratica per crescere insieme è quella di favorire, tra operatori del settore, uno spazio riflessivo e di apprendimento continuo, dove condividere esperienze, confrontarsi sulle sfide quotidiane e co-creare soluzioni innovative per la rete delle iniziative di raccolta e distribuzione di cibo, vestiti e oggetti a Parma. Specificamente, si mira a:\nFavorire lo scambio di conoscenze ed esperienze. Mettendo in comune le competenze e le esperienze individuali, la comunità può diventare un centro di apprendimento continuo per tutti i partecipanti.\nMigliorare l'efficacia e l'impatto delle azioni. La collaborazione e il confronto permettono di individuare le migliori strategie e metodologie per la raccolta e distribuzione di beni, ottimizzando le risorse a disposizione.\nRispondere alla crescente complessità sociale. La comunità di pratica si inserisce in un contesto caratterizzato da nuove e più sfaccettate forme di povertà, che richiedono un approccio coordinato e sinergico da parte degli enti e delle associazioni del territorio.\nFormare e professionalizzare la comunità di volontari e operatori. Creare un clima di apprendimento continuo per chi opera nelle attività di raccolta e distribuzione, affinché le risorse umane siano in grado di riconoscere e rispondere prontamente alle nuove forme di povertà emergenti, migliorando così la qualità dell'intervento sociale."] +["La finalità generale dell’azione \"Comunità di pratica per crescere insieme\" è quella di favorire, tra operatori del settore, uno spazio riflessivo e di apprendimento continuo, dove condividere esperienze, confrontarsi sulle sfide quotidiane e co-creare soluzioni innovative per la rete delle iniziative di raccolta e distribuzione di cibo, vestiti e oggetti a Parma.Specificamente, si mira a:> Favorire lo scambio di conoscenze ed esperienze. Mettendo in comune le competenze e le esperienze individuali, la comunità può diventare un centro di apprendimento continuo per tutti i partecipanti.> Migliorare l'efficacia e l'impatto delle azioni. La collaborazione e il confronto permettono di individuare le migliori strategie e metodologie per la raccolta e distribuzione di beni, ottimizzando le risorse a disposizione.> Rispondere alla crescente complessità sociale. La comunità di pratica si inserisce in un contesto caratterizzato da nuove e più sfaccettate forme di povertà, che richiedono un approccio coordinato e sinergico da parte degli enti e delle associazioni del territorio.> Formare e professionalizzare la comunità di volontari e operatori. Creare un clima di apprendimento continuo per chi opera nelle attività di raccolta e distribuzione, affinché le risorse umane siano in grado di riconoscere e rispondere prontamente alle nuove forme di povertà emergenti, migliorando così la qualità dell'intervento sociale.", ""]